Il Boma
Che cos’è il Boma?
Il boma è la barra che ci permette di controllare il kite. Solitamente è costruito in alluminio o carbonio, rivestito di gomma anti sdrucciolo. Alle estremità della barra ci sono due concavità su cui si possono riavvolgere le linee, dette avvolgi cavi.
Nella parte frontale del kite, direttamente alle estremità del leading edge o tramite un apposita brigliatura, vanno collegate le due linee anteriori (front-lines), che convergono poi in un unico cavo passante dal centro del boma, chiamato cima del depower. Le due linee posteriori (back-lines) si collegano invece alle estremità del bordo di uscita della vela e ai due estremi del boma.
N.B. tra un modello di kite e l’altro possono esistere piccole differenze nel sistema di collegamento dei cavi, è bene quindi attenersi al manuale d’uso del produttore.
Su molti kite è presente anche una quinta linea, o quinto cavo, che facilita le manovre di decollo del kite dall’acqua, ed è inoltre un efficace sistema di sicurezza che permette di annullare la trazione del kite in caso di necessità.
Negli ultimi anni, in alcuni modelli la quinta linea ha assunto anche una funzione strutturale, perché aiuta la leading edge a mantenersi in una forma aerodinamicamente più efficiente (SLE: supported leading edge).
Il sistema di trim del de-power è una regolazione che ci permette di variare la lunghezza delle linee frontali, modificando l’angolo di incidenza della vela e quindi la sua potenza/velocità.
Questa regolazione viene fatta solitamente all’inizio dell’uscita, con la vela in volo,oppure ogni qual volta si renda necessario, per esempio al variare dell’intensità del vento. Anche i diversi nodi sui punti di attacco delle linee al kite e al boma danno la possibilità di regolare l’angolo di incidenza della vela prima dell’uscita.
Quando ci agganciamo al kite tramite il chicken-loop, la trazione generata dall’ala si trasmette dai cavi frontali al nostro corpo tramite l’imbragatura del trapezio, le braccia sono libere di manovrare e la barra può scorrere lungo la cima del de-power.
Mentre pilotiamo il kite possiamo avvicinare o allontanare da noi la barra, alle cui estremità sono collegate le back lines. In questo modo andiamo a modificare l’inclinazione della vela rispetto al vento: da questa inclinazione, chiamata angolo di incidenza, dipende parte della trazione esercitata dal kite.
Il sistema depower ci permette quindi di variare l’angolo di incidenza della vela mediante un semplice movimento delle braccia, per dosare la potenza della vela in base alle necessità del momento.
Lo sgancio rapido o di sicurezza (quick release) ci permette di sventare il kite in caso di emergenze o comunque ogni volta che vogliamo annullare la trazione.
Esistono diversi tipi di sgancio di sicurezza (moschettoni, fascette in velcro, sistemi ad incastro, …) ma lo scopo è sempre quello di poterci svincolare facilmente dal boma: a questo punto il kite rimane collegato a noi solo per una o due linee , si capovolge o si distende a bandiera e non genera più trazione.
Uno dei sistemi di sicurezza più semplici e comuni è costituito da un cordino elastico (leash)fissato al nostro trapezio che viene collegato tramite un sistema a doppia anello a una delle linee frontali o posteriori.
Una volta azionato losgancio di emergenza, la barra scorre lungo questa linea permettendo al kite di sventarsi. Spesso purtroppo questa operazione ha come conseguenza grossi aggrovigliamenti dei cavi, che
ci impediscono di far ripartire il kite.
Molte vele utilizzano come efficace sistema di sicurezza la quinta linea, o quinto cavo, che corre dal boma fino al leading edge. In questo caso dobbiamo collegare il leash elastico all’etremità di questo cavo, in modo che una volta azionato lo sgancio di emergenza la barra scorra via lungo la quinta linea fino fermarsi su una “stopper ball”; la posizione della stopper ball è calcolata per permettere al kite di sventarsi e mantenersi in posizione rovesciata, neutra rispetto al vento.
In qualsiasi momento potremo recuperare il quinto cavo fino a riprendere in mano il boma e rilasciare lentamente la quinta linea per riportare il kite in assetto di volo. Come vedremo più avanti, il quinto cavo, oltre che essere un valido sistema di sicurezza, risulta utile nelle fasi di rilancio della vela dall’acqua o in qualsiasi situazione in cui si voglia annullare temporaneamente la trazione della vela.